È il 1973, quando Giovanni e la moglie Caterina si trasferiscono a Savignano sul Rubicone da Montalto delle Marche e, accompagnando l’amore per la gastronomia del bel paese e l’esperienza maturata da Caterina nel settore, decidono di avviare un’attività di ristorazione.
Caterina ancora oggi è la protagonista della cucina; cucina che risente di una forte influenza marchigiana: come testimoniano le olive ascolane, la crema e l’agnello fritti; ma che ha saputo cogliere l’essenza della cucina tipica romagnola, fatta di grande accoglienza, materie prime a Km0 e genuinità. Con il passare degli anni Caterina è stata affiancata dalla figlia Lucia, dal nipote Andrea e la moglie Cristina per regalare la calda accoglienza di un ambiente familiare, che nulla lascia al caso e che si pone come obiettivo il benessere degli ospiti nuovi e affezionati.
Con pareti in legno chiare e travi a vista che ricordano tanto i locali del nord Europa, Trattoria Caterina rispecchia il gusto della Famiglia Amadio: mobili rustici, ampie vetrate sull’adiacente giardino, foto di famiglia, il bel tovagliato con le famose stampe Bertozzi e quadri lasciati dai clienti: tra cui alcune opere di Dario Fo.